La Campania, una delle regioni più affascinanti del sud Italia, non è famosa solo per Napoli, il Vesuvio o la Costiera Amalfitana, ma anche per i suoi splendidi borghi. Piccoli centri ricchi di storia, tradizione e cultura, incastonati tra colline, montagne e mare. Ogni borgo racconta una storia unica, con i suoi vicoli pittoreschi, chiese antiche e vedute mozzafiato.
In questo articolo, esploreremo i 10 borghi più belli della Campania, come arrivarci e cosa vedere.
1. Castellabate
Situato nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Castellabate è uno dei borghi più noti e apprezzati della Campania. Reso famoso dal film “Benvenuti al Sud”, è una meta turistica rinomata per la sua bellezza mozzafiato e il fascino storico.
- Come arrivare: Da Napoli, si può prendere l’autostrada A3 fino a Battipaglia, e poi seguire la SS18 in direzione Agropoli. Da lì, seguire le indicazioni per Castellabate.
- Cosa vedere: Il centro storico, con il Castello dell’Abate e le antiche mura. Non perderti la Piazza 10 Ottobre 1123, uno dei punti più panoramici. A pochi minuti di distanza, trovi la splendida Santa Maria di Castellabate, con le sue spiagge e il mare cristallino.
2. Atrani
Uno dei borghi più piccoli d’Italia, ma anche uno dei più affascinanti. Atrani si trova lungo la Costiera Amalfitana, a pochi passi da Amalfi, e conserva un’atmosfera autentica, lontana dal turismo di massa.
- Come arrivare: Da Napoli, prendere l’autostrada A3 fino a Vietri sul Mare, poi seguire la SS163 in direzione Amalfi.
- Cosa vedere: Atrani è famosa per i suoi vicoli stretti e le scale che portano verso la Chiesa di San Salvatore de Birecto, un gioiello architettonico. Il borgo offre scorci incantevoli e una spiaggia nascosta dove rilassarsi in tranquillità.
3. Monteverde
Monteverde è uno dei Borghi più belli d’Italia, situato nell’entroterra della Campania, in provincia di Avellino. Qui, la natura incontaminata si fonde con l’architettura medievale, offrendo un’esperienza unica.
- Come arrivare: Da Napoli, prendi l’autostrada A16 in direzione Avellino, poi prosegui verso Lacedonia e Monteverde.
- Cosa vedere: Il Castello di Monteverde, imponente e ben conservato, domina il borgo e offre una vista panoramica straordinaria. Nel centro storico, puoi visitare la Chiesa di Santa Maria di Nazareth e il Museo della Civiltà Contadina.
4. Sant’Agata de’ Goti
Soprannominato la “Perla del Sannio”, Sant’Agata de’ Goti è un borgo medievale situato su uno sperone di tufo, circondato da un paesaggio collinare di rara bellezza.
- Come arrivare: Da Napoli, prendere l’autostrada A1 fino a Caserta, poi seguire la SS7 in direzione Benevento.
- Cosa vedere: Il borgo è un labirinto di vicoli, con antiche case di pietra e piazze pittoresche. Da non perdere la Cattedrale dell’Assunta, il Castello Ducale e la Chiesa di San Menna. La vista dalle mura del borgo è spettacolare, soprattutto al tramonto.
5. Albori
Inserito tra i borghi più belli d’Italia, Albori è una piccola frazione di Vietri sul Mare, famosa per le sue case colorate e il panorama sul Golfo di Salerno.
- Come arrivare: Da Napoli, prendi l’autostrada A3 e uscita Vietri sul Mare. Da lì, segui le indicazioni per Albori.
- Cosa vedere: Passeggiando tra i vicoli di Albori, potrai ammirare la Chiesa di Santa Margherita e godere di una vista impareggiabile sulla costa. Il borgo è perfetto per una passeggiata tranquilla, lontano dal caos.
6. Caggiano
Caggiano è un borgo antico situato nel Vallo di Diano, in provincia di Salerno, e offre un’atmosfera autentica e una ricca storia medievale.
- Come arrivare: Da Napoli, prendi l’autostrada A3 e esci a Sicignano degli Alburni. Da lì, segui le indicazioni per Caggiano.
- Cosa vedere: Il Castello Normanno, la Chiesa di Santa Maria dei Greci e le numerose torri di avvistamento che circondano il borgo. Inoltre, non perdere la possibilità di assaggiare i piatti locali, come la salsiccia al finocchietto.
7. Furore
Furore è un borgo unico nel suo genere, situato lungo la Costiera Amalfitana. Conosciuto come il “paese che non c’è”, le sue case sono sparse tra le montagne e la costa, creando un paesaggio suggestivo e spettacolare.
- Come arrivare: Da Napoli, prendi l’autostrada A3 fino a Vietri sul Mare, poi segui la SS163 in direzione Amalfi e Furore.
- Cosa vedere: La principale attrazione è il Fiordo di Furore, una delle meraviglie naturali più belle della costiera. Inoltre, esplora le stradine del borgo e ammira i murales colorati che raccontano la storia e la cultura locale.
8. Morigerati
Immerso nel verde del Parco Nazionale del Cilento, Morigerati è un borgo di rara bellezza, perfetto per gli amanti della natura e della tranquillità.
- Come arrivare: Da Napoli, prendi l’autostrada A3 e segui le indicazioni per il Parco del Cilento, poi prosegui verso Morigerati.
- Cosa vedere: Visita l’Oasi WWF Grotte del Bussento, un’area protetta con grotte, sentieri e cascate. Il centro storico è un insieme di case in pietra e strade lastricate che ti faranno tornare indietro nel tempo.
9. Summonte
Situato ai piedi del Monte Partenio, Summonte è uno dei borghi più belli dell’Irpinia, circondato da una natura incontaminata e ricco di storia medievale.
- Come arrivare: Da Napoli, prendi l’autostrada A16 in direzione Avellino, poi segui le indicazioni per Summonte.
- Cosa vedere: Il Castello di Summonte e la Torre Angioina offrono una vista spettacolare su tutta la valle. Passeggia per il borgo e scopri la Chiesa di San Nicola di Bari, con il suo campanile antico.
10. Conca dei Marini
Conca dei Marini è un piccolo gioiello incastonato tra Amalfi e Positano, famoso per la sua grotta dello Smeraldo e le viste panoramiche sulla Costiera Amalfitana.
- Come arrivare: Da Napoli, prendi l’autostrada A3 fino a Vietri sul Mare, poi segui la SS163 in direzione Amalfi e Conca dei Marini.
- Cosa vedere: Visita la Grotta dello Smeraldo, una delle meraviglie naturali della zona. Passeggia per il borgo e scopri la Chiesa di San Pancrazio, situata su una scogliera con una vista mozzafiato.
Questi sono solo alcuni dei borghi più belli della Campania, ognuno con la sua unicità e bellezza. Esplorarli ti permetterà di scoprire un lato autentico e meno conosciuto della regione, immergendoti nella storia e nelle tradizioni locali.