La Guyana Francese, nella parte settentrionale del Sud America, è una destinazione affascinante e ancora poco conosciuta che unisce foreste pluviali, mangrovie, cultura creola e tratti di costa atlantica selvaggia. A differenza di altre mete caraibiche, qui il mare non è sempre trasparente lungo la costa continentale per via dei sedimenti amazzonici, ma sa regalare spiagge tranquille, tartarughe marine e soprattutto un’ottima base per escursioni naturalistiche. Se sogni una vacanza diversa dal solito, tra oceano, isole storiche e foresta tropicale, questa guida ti aiuterà a scegliere dove dormire e come organizzare al meglio il viaggio.

Di seguito trovi le migliori zone e località dove soggiornare in Guyana Francese, con pro e contro, cosa vedere, a chi sono consigliate e suggerimenti su come muoversi. Per ogni località c’è anche un pulsante per cercare alloggio su Booking.

Quando andare: clima e stagioni

Il clima è equatoriale: caldo e umido tutto l’anno, con due grandi stagioni. La stagione delle piogge (indicativamente da dicembre/gennaio a giugno) porta rovesci frequenti, fiumi in piena e foresta in gran forma; la stagione più secca (indicativamente da luglio a novembre) offre giornate più stabili, mare di solito più calmo e migliori condizioni per spostamenti ed escursioni. I mesi intorno a settembre–ottobre sono spesso un buon compromesso tra meteo e prezzi. Ricorda però che in foresta l’umidità resta elevata in ogni periodo: metti in valigia abbigliamento tecnico leggero e traspirante, spray antizanzare e una mantella antipioggia.

Come arrivare e come muoversi

Il principale scalo è Aeroporto Félix Éboué (CAY), a sud di Cayenne, collegato alla Francia metropolitana con voli diretti e con scali via Caraibi. Per muoverti lungo la costa, le arterie principali sono le strade N1 (Cayenne–Saint-Laurent-du-Maroni) e N2 (Cayenne–Saint-Georges). I mezzi pubblici esistono ma sono poco frequenti: per libertà negli spostamenti è consigliata l’auto a noleggio. Per le Îles du Salut (l’arcipelago di fronte a Kourou) ci sono battelli giornalieri dal porto di Kourou; per le escursioni fluviali sul Maroni si utilizzano piroghe locali con guide autorizzate.

Dove dormire in Guyana Francese: le aree migliori

1. Cayenne: capitale, mercati e Plage Montjoly

Cayenne è il cuore amministrativo e culturale della Guyana Francese e il punto di partenza più comodo. La città è vivace, ricca di mercati (da non perdere la Place des Palmistes), ristoranti di cucina creola e francese, arte urbana e casette color pastello. Per chi cerca il mare in città, la Plage Montjoly è la spiaggia urbana più nota: lunga, dorata, spesso ventosa e perfetta per passeggiate al tramonto. Nei mesi giusti (indicativamente aprile–agosto) è possibile avvistare tartarughe marine durante la nidificazione su tratti di litorale protetti: rispetta sempre i divieti, non usare luci e mantieni la distanza.

Per chi è consigliata Cayenne

  • Prima volta in Guyana Francese: servizi, ospedali, noleggio auto, ristoranti e alloggi per tutte le tasche.
  • Viaggiatori urbani + mare: alternare giornate in spiaggia a visite culturali e mercati.
  • Famiglie: buona scelta di appartamenti e hotel con camere ampie.

Cosa fare a Cayenne

  • Mercato di Place des Palmistes: frutta tropicale, spezie, artigianato locale.
  • Forte Cépérou: facile passeggiata con vista su città e oceano.
  • Plage Montjoly: relax, jogging sul bagnasciuga, osservazione tartarughe in stagione con guide autorizzate.
  • Escursioni nella foresta: riserve naturali attorno all’Île de Cayenne con sentieri segnalati.

Dove dormire a Cayenne:

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2. Kourou: spiagge tranquille e “spazio”

Kourou è sinonimo di Centro Spaziale della Guyana, da cui partono i lanci europei. È anche una base balneare pratica: la Plage des Roches è una spiaggia ampia, attrezzata in alcuni tratti, ideale per passeggiare e fare sport. Da Kourou partono i battelli per le Îles du Salut, dove l’acqua è più limpida e lo scenario davvero caraibico. Sceglierla come base significa avere a portata di mano mare, gite in barca e un contesto urbano tranquillo.

Cosa vedere e fare a Kourou

  • Visita al Centro Spaziale: tour guidati e museo, con possibilità di assistere a eventi dedicati.
  • Plage des Roches: relax, picnic, attività sportive all’aria aperta.
  • Escursione alle Îles du Salut: una delle uscite più belle del viaggio (vedi sezione dedicata più sotto).

Dove dormire a Kourou:

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3. Saint-Laurent-du-Maroni: fiume, cultura e avventura

Affacciata sul fiume Maroni, al confine con il Suriname, Saint-Laurent-du-Maroni è il punto di partenza per scoprire la cultura maroon e i villaggi lungo il fiume. Non è una meta di mare in senso stretto, ma piace a chi vuole un soggiorno autentico tra storia coloniale, foresta e navigazioni in piroga. La famosa vecchia prigione testimonia il passato penale del territorio; le guide locali offrono tour che uniscono tradizioni, artigianato e natura.

Cosa fare a Saint-Laurent

  • Visita alla prigione storica: capirai molto delle colonie penali francesi.
  • Crociere sul Maroni: natura fluviale, villaggi e mercati oltrefrontiera.
  • Escursioni nella foresta: uscite giornaliere e trekking con guide locali.

Dove dormire a Saint-Laurent-du-Maroni:

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4. Île de Cayenne: natura, sentieri e spiagge selvagge

Nonostante il nome, l’Île de Cayenne è una penisola che racchiude tratti di costa ancora selvaggi, foresta, mangrovie e punti panoramici. La Plage de l’Anse è tra gli arenili più tranquilli e meno battuti: qui il mare è spesso mosso, ma la natura è splendida. L’area è ottima per birdwatching (pellicani, aironi, ibis e molte specie migratorie), trekking su sentieri litoranei e uscite in MTB.

Perché scegliere l’Île de Cayenne

  • Se cerchi quiete e natura: spiagge poco affollate, atmosfera “wild”.
  • Per escursioni brevi: facili sentieri costieri e punti birdwatching.
  • Per coppie: tramonti, pic-nic e location fotogeniche.

Dove dormire sull’Île de Cayenne:

Strutture sull’Île de Cayenne

5. Îles du Salut: storia, acque limpide e palme

Le Îles du Salut (Île Royale, Île Saint-Joseph, Île du Diable) sono l’escursione marittima più iconica della Guyana Francese. Qui il paesaggio cambia: acque più limpide, baie riparate, palme e storia intensa legata alle colonie penali. Su Île Royale trovi il piccolo villaggio, un albergo semplice, sentieri e punti snorkeling; Île Saint-Joseph conserva imponenti rovine nella giungla; Île du Diable è protetta e non sempre accessibile. È la meta giusta se vuoi “mare da cartolina” restando nel territorio.

Cosa fare alle Îles du Salut

  • Tour storici: visita delle strutture carcerarie e dei musei sull’isola.
  • Snorkeling leggero: nelle baie più riparate, sempre nel rispetto delle correnti.
  • Sentieri panoramici: facili percorsi ombreggiati tra palme e punti vista sull’oceano.

Dove dormire / come organizzare: la maggior parte dei viaggiatori soggiorna a Kourou e visita le isole in giornata; chi cerca un’esperienza particolare può valutare una notte su Île Royale (posti limitati, conviene prenotare in anticipo).

Alloggi vicino alle Îles du Salut

Quale zona scegliere in base al tuo viaggio

Per famiglie: Cayenne e Kourou offrono spiagge ampie, parchi giochi e servizi comodi (supermarket, farmacie, ristoranti). Le distanze sono gestibili e le escursioni principali partono da qui.

Per coppie: l’Île de Cayenne regala tramonti romantici e calette silenziose, mentre una notte alle Îles du Salut rende il viaggio memorabile. A Cayenne trovi hotel boutique e ristoranti creoli.

Per amanti della natura: Saint-Laurent-du-Maroni ti porta al cospetto della foresta autentica e delle culture fluviali; l’Île de Cayenne è perfetta per birdwatching e trekking costiero.

Mare e spiagge: cosa aspettarsi

Lungo la costa continentale (Cayenne, Île de Cayenne, tratti di Kourou) l’oceano può apparire torbido per i sedimenti: è normale. Qui si viene per spiagge ampie, natura e quiete più che per il classico mare turchese. Se cerchi acque più chiare, punta alle Îles du Salut e alle baie più riparate nelle giornate senza vento. In stagione, l’osservazione delle tartarughe marine è un’esperienza unica: prenota uscite con guide che rispettano i protocolli di tutela.

Consigli pratici

  • Auto a noleggio: consigliata per spostarsi tra spiagge, porti e punti d’imbarco per le isole.
  • Contanti e carta: la valuta è l’Euro; i POS sono diffusi in città, meno nei villaggi fluviali.
  • Bagaglio: scarpe da trekking leggere, repellente, borraccia filtrante o pastiglie potabilizzanti per uscite in foresta, cappello, protezione solare.
  • Sicurezza in spiaggia: l’Atlantico può avere correnti forti; nuota solo dove è consentito e non lascia oggetti incustoditi.
  • Rispetto ambientale: niente balneazione vicino alle aree di nidificazione, non disturbare fauna selvatica, porta via i rifiuti.

Budget indicativo

I prezzi sono generalmente in linea con i territori francesi d’oltremare. Gli hotel di medio livello a Cayenne e Kourou oscillano spesso tra €80–€140 a notte per camera doppia, con variazioni legate alla stagione e alla disponibilità. Gli alloggi semplici nelle aree più remote possono essere più economici, ma metti in conto costi extra per escursioni, traghetti e guide specializzate. Prenotare con un po’ di anticipo aiuta ad avere più scelta, soprattutto per dormire alle Îles du Salut.

Documenti, salute e informazioni ufficiali

La Guyana Francese è territorio d’oltremare della Francia: i requisiti d’ingresso possono variare in base alla nazionalità e alle normative in vigore. Prima di partire, verifica sempre aggiornamenti su documenti, sicurezza sanitaria, eventuali vaccinazioni e condizioni locali consultando il portale Viaggiare Sicuri e le indicazioni ufficiali più recenti. Porta con te una assicurazione di viaggio che copra attività outdoor ed evacuazione sanitaria, utile in destinazioni con aree remote.

Itinerario tipo di 7 giorni (mare + natura)

Giorno 1: arrivo a Cayenne, passeggiata in centro e tramonto a Plage Montjoly.
Giorno 2: mercato alla Place des Palmistes, Forte Cépérou e pomeriggio in spiaggia.
Giorno 3: trasferimento a Kourou, visita al Centro Spaziale e relax a Plage des Roches.
Giorno 4: escursione alle Îles du Salut (snorkeling leggero, tour storico).
Giorno 5: Île de Cayenne tra birdwatching e trekking costiero (Plage de l’Anse).
Giorno 6: spostamento a Saint-Laurent-du-Maroni, visita alla prigione storica e passeggiata sul lungofiume.
Giorno 7: crociera in piroga sul Maroni e rientro verso Cayenne.

FAQ rapide

Il mare è balneabile? Sì, in diversi tratti, ma le correnti atlantiche richiedono prudenza; per acque più limpide, punta alle Îles du Salut.
Serve la macchina? Non è indispensabile ma fortemente consigliata per esplorare spiagge e punti d’imbarco.
Si può vedere la fauna? Certamente: tartarughe in stagione, uccelli lungo le coste e una biodiversità sorprendente in foresta; affidati a guide qualificate.


La Guyana Francese è mare fuori dai soliti schemi: spiagge spesso solitarie, isole storiche dallo scenario tropicale, avventure fluviali e una foresta tra le più ricche al mondo. Scegli la base in base al tuo stile di viaggio (Cayenne per servizi e mercati, Kourou per isole e spiaggia, Saint-Laurent per il fiume, Île de Cayenne per natura selvaggia) e ritaglia almeno un giorno alle Îles du Salut. Con un po’ di pianificazione e rispetto per l’ambiente, vivrai un viaggio intenso, autentico e memorabile.

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