Viaggiare è un’esperienza entusiasmante, ma può diventare frustrante quando si incontrano problemi come la cancellazione o il ritardo di un volo. In questi casi, è fondamentale essere informati sui propri diritti e su come ottenere un risarcimento.

In questo articolo, esploreremo approfonditamente i diritti dei passeggeri e le procedure per richiedere il rimborso in caso di volo cancellato o in ritardo.

Le informazioni presenti potrebbero essere non corrette od aggiornate, per questo si consiglia di verificare su siti specifici per i diritti dei passeggeri o quelli delle compagnie aeree.

Introduzione ai diritti dei passeggeri aerei

Il Regolamento (CE) n. 261/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 febbraio 2004 stabilisce norme comuni sui diritti dei passeggeri in caso di negato imbarco, cancellazione del volo o ritardo prolungato. Questo regolamento è applicabile a tutti i voli in partenza da un aeroporto situato nell’UE e ai voli operati da compagnie aeree dell’UE in arrivo in un paese dell’UE. Conoscere questo regolamento è il primo passo per garantire che i tuoi diritti siano rispettati.

Volo cancellato: cosa fare e quali sono i tuoi diritti

La cancellazione di un volo può essere una grande seccatura, ma i passeggeri hanno diritti ben definiti in queste situazioni. Se il tuo volo è stato cancellato, la compagnia aerea deve offrirti:

  1. Rimborso del biglietto: Se non desideri più viaggiare, hai diritto a un rimborso completo del biglietto entro 7 giorni.
  2. Volo alternativo: Se preferisci continuare il viaggio, la compagnia aerea deve offrirti un volo alternativo verso la tua destinazione finale il più presto possibile o in una data successiva di tua scelta.
  3. Assistenza durante l’attesa: Se decidi di aspettare un volo alternativo, hai diritto a pasti, bevande, due chiamate telefoniche o email e, se necessario, alloggio in hotel con trasporto incluso.

Indennizzo per volo cancellato

Oltre ai diritti sopra elencati, potresti avere diritto a un indennizzo finanziario, che varia da 250 a 600 euro a seconda della distanza del volo:

  • 250 euro per voli fino a 1.500 km.
  • 400 euro per voli tra 1.500 e 3.500 km.
  • 600 euro per voli oltre i 3.500 km.

Tuttavia, ci sono delle eccezioni: non avrai diritto all’indennizzo se la cancellazione è dovuta a circostanze straordinarie, come condizioni meteorologiche avverse, rischi per la sicurezza, instabilità politica, o scioperi che influenzano le operazioni della compagnia aerea.

Volo in ritardo: diritti e compensazioni

Un ritardo del volo può rovinare piani di viaggio accuratamente organizzati. Secondo il Regolamento (CE) n. 261/2004, se il tuo volo subisce un ritardo di:

  • 2 ore o più per voli fino a 1.500 km.
  • 3 ore o più per voli tra 1.500 e 3.500 km.
  • 4 ore o più per voli superiori a 3.500 km.

La compagnia aerea deve fornire assistenza simile a quella offerta in caso di cancellazione: pasti, bevande, comunicazioni e, se necessario, alloggio.

Se il ritardo supera le 3 ore, potresti avere diritto a un indennizzo, che segue le stesse regole dell’indennizzo per cancellazione del volo. Tuttavia, come nel caso delle cancellazioni, non avrai diritto a un compenso se il ritardo è dovuto a circostanze straordinarie.

Come richiedere il rimborso e l’indennizzo

Per ottenere il rimborso o l’indennizzo, è importante seguire una procedura ben definita. Ecco i passaggi da seguire:

  1. Raccogliere tutte le prove: Conserva il biglietto, la carta d’imbarco, le ricevute delle spese sostenute durante l’attesa (cibo, bevande, alloggio) e qualsiasi comunicazione con la compagnia aerea riguardante la cancellazione o il ritardo del volo.
  2. Presentare un reclamo alla compagnia aerea: La prima cosa da fare è inviare un reclamo formale alla compagnia aerea. Puoi farlo tramite il loro sito web, via email o per posta raccomandata. Assicurati di includere tutti i dettagli pertinenti, come il numero del volo, la data, la tratta, e le motivazioni per cui richiedi il rimborso o l’indennizzo.
  3. Attendere la risposta della compagnia aerea: La compagnia aerea ha l’obbligo di rispondere al tuo reclamo entro un periodo ragionevole di tempo. Se la compagnia accetta la tua richiesta, il rimborso o l’indennizzo ti verrà accreditato entro poche settimane.
  4. Ricorrere a un organismo di risoluzione delle controversie: Se la compagnia aerea non risponde o rifiuta la tua richiesta, puoi rivolgerti a un organismo nazionale responsabile dell’applicazione del Regolamento (CE) n. 261/2004. In Italia, ad esempio, puoi contattare l’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile). Inoltre, è possibile ricorrere a piattaforme di risoluzione delle controversie online, come la piattaforma ODR della Commissione Europea.

Consigli utili per gestire la situazione

Affrontare la cancellazione o il ritardo di un volo può essere stressante, ma ecco alcuni consigli pratici per gestire la situazione:

  • Informarsi in anticipo: Prima di partire, informati sui tuoi diritti di passeggero. Porta con te una copia del Regolamento (CE) n. 261/2004, che puoi trovare facilmente online.
  • Mantieni la calma e sii cortese: Anche se la situazione è frustrante, essere cortese con il personale della compagnia aerea può aiutarti a ottenere assistenza più velocemente.
  • Documenta tutto: Scatta foto, salva email e registra conversazioni, se possibile. Questi documenti saranno utili nel caso in cui dovessi presentare un reclamo.
  • Considera l’assicurazione di viaggio: Alcune polizze assicurative coprono cancellazioni e ritardi dei voli. Verifica i termini della tua polizza per sapere se puoi richiedere un risarcimento aggiuntivo.

Essere informati sui propri diritti in caso di volo cancellato o in ritardo è fondamentale per gestire queste situazioni nel migliore dei modi. Seguendo i passaggi descritti e conoscendo i tuoi diritti, potrai affrontare eventuali disagi con maggiore serenità e ottenere il rimborso o l’indennizzo a cui hai diritto. Non lasciare che un contrattempo rovini il tuo viaggio: preparati e agisci con determinazione per far valere i tuoi diritti come passeggero aereo.

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