La Mongolia è una destinazione avventurosa e misteriosa, con paesaggi vasti e variegati che spaziano dalle dune del deserto del Gobi alle steppe infinite e alle montagne sacre. Questo paese, tra i più scarsamente popolati al mondo, è famoso per la sua cultura nomade, le tradizioni millenarie e la bellezza incontaminata della natura. Viaggiare in Mongolia offre la possibilità di immergersi in un ambiente quasi primordiale, lontano dalla frenesia della modernità, e scoprire una terra dove le influenze della storia e della spiritualità si intrecciano con una quotidianità semplice ma profonda.

In questa guida esploreremo le principali attrazioni e le attività da fare in Mongolia, offrendo consigli utili e approfonditi su come vivere al meglio questa esperienza unica.


1. Ulan Bator (Ulaanbaatar): La Capitale di Contrasti

Ulan Bator, conosciuta localmente come Ulaanbaatar, è la capitale e il centro culturale, economico e politico della Mongolia. Questa città moderna, in forte contrasto con il resto del Paese, è caratterizzata da una combinazione di grattacieli, centri commerciali e tradizionali templi buddhisti.

  • Piazza Sukhbaatar: Il cuore della capitale, dedicato all’eroe nazionale Damdin Sukhbaatar, è un luogo dove i mongoli si ritrovano per eventi, celebrazioni e raduni politici. La piazza è circondata da edifici storici e dal Palazzo del Governo, dove è collocata una monumentale statua di Gengis Khan.
  • Museo Nazionale della Mongolia: Un’attrazione imperdibile per chi vuole conoscere la storia del Paese. Esplora una vasta collezione che spazia dall’epoca preistorica fino all’epoca sovietica, inclusi costumi tradizionali, manufatti storici e reperti archeologici.
  • Monastero di Gandantegchinlen: Conosciuto semplicemente come Gandan, è uno dei principali luoghi di culto buddhista della Mongolia. Questo monastero è celebre per la sua imponente statua del Buddha, alta 26 metri, e per la sua comunità di monaci che preservano le antiche tradizioni religiose.

2. Il Deserto del Gobi: Avventura e Fascino Estremo

Il deserto del Gobi, uno dei più vasti e aridi al mondo, rappresenta l’anima selvaggia della Mongolia. Questo luogo è famoso per i suoi paesaggi mozzafiato, le sue formazioni rocciose uniche e le sue specie animali rare.

  • Le dune di Khongoryn Els: Conosciute anche come le “Dune Cantanti”, queste spettacolari dune di sabbia possono raggiungere i 300 metri di altezza e si estendono per oltre 180 chilometri. Quando soffia il vento, le dune producono un suono caratteristico, quasi musicale, che dà origine al loro nome.
  • Parco Nazionale di Gurvan Saikhan: Questo parco offre un paesaggio straordinario che spazia dalle montagne ai deserti. Al suo interno si trova Yolyn Am, una gola profonda dove, nonostante il clima desertico, si possono osservare ghiacciai perenni.
  • I siti paleontologici di Bayanzag: Conosciuti anche come “Scogliere Fiammeggianti”, questi siti sono famosi per le numerose ossa e uova di dinosauro trovate nella zona. Il colore rosso intenso delle rocce al tramonto crea uno spettacolo naturale indimenticabile.

3. Parco Nazionale di Khustain Nuruu: Alla Scoperta dei Cavalli Przewalski

Il Parco Nazionale di Khustain Nuruu, a circa 100 chilometri da Ulan Bator, è famoso per essere uno dei pochi luoghi al mondo dove è possibile ammirare i cavalli selvaggi Przewalski, conosciuti come Takhi in mongolo. Questi cavalli, considerati gli unici veri cavalli selvaggi rimasti, erano quasi estinti ma sono stati reintrodotti in Mongolia grazie a un ambizioso programma di conservazione.

  • Safari naturalistico: Nel parco si organizzano safari guidati che offrono la possibilità di avvistare, oltre ai cavalli Przewalski, altri animali selvatici come cervi, gazzelle e lupi. La visita al parco è ideale per gli amanti della natura e della fotografia.
  • Passeggiate nelle steppe: Camminare nelle vaste praterie mongole, accompagnati da una guida locale, permette di vivere appieno l’ambiente e la quiete del parco, sentendosi immersi in un paesaggio antico e incontaminato.

4. Lago Khövsgöl: Il Mare della Mongolia

Il Lago Khövsgöl, situato nel nord della Mongolia, è uno dei più grandi e profondi laghi del paese, spesso soprannominato “il mare mongolo”. Le sue acque cristalline, circondate da montagne incontaminate e foreste di conifere, rappresentano una delle destinazioni più affascinanti della Mongolia.

  • Escursioni in barca: Una delle attività principali sul lago è la navigazione. Le barche locali offrono escursioni per ammirare i paesaggi circostanti e le comunità di pescatori nomadi.
  • Trekking e passeggiate: I sentieri attorno al lago sono ideali per il trekking e permettono di esplorare foreste, prati e montagne che circondano il lago. In inverno, il lago ghiacciato diventa un’attrazione per i più temerari che praticano il pattinaggio su ghiaccio.
  • Esperienza con i Tsaatan: Una visita alla comunità Tsaatan, un gruppo etnico di allevatori di renne, rappresenta un’opportunità unica per entrare in contatto con uno stile di vita antico. Questi nomadi vivono nelle regioni più remote della Mongolia e continuano a seguire tradizioni che si tramandano da generazioni.

5. Orkhon Valley: Patrimonio dell’Umanità e Culla della Civiltà Mongola

La Valle dell’Orkhon, situata nella Mongolia centrale, è una regione storicamente e culturalmente rilevante, considerata la culla della civiltà mongola e dei popoli nomadi dell’Asia centrale. È un sito patrimonio dell’umanità UNESCO e offre numerosi luoghi di interesse.

  • Cascate di Ulaan Tsutgalan: Conosciute come le cascate di Orkhon, queste spettacolari cascate raggiungono i 20 metri di altezza e si trovano in una zona pittoresca, ideale per campeggiare e fare escursioni.
  • Antiche rovine di Karakorum: Karakorum, la leggendaria capitale dell’impero mongolo sotto Gengis Khan, è un luogo ricco di storia. Oggi restano solo le rovine e il Monastero di Erdene Zuu, uno dei più antichi monasteri buddhisti del Paese, costruito con le pietre della vecchia città.
  • Esperienza nella vita nomade: La valle è popolata da comunità di nomadi che vivono ancora in ger (le tipiche tende mongole). Passare del tempo con queste famiglie, assaggiare il tradizionale latte di cavalla fermentato (airag) e imparare come vengono gestite le mandrie offre una visione autentica della vita nomade.

6. Tsenkher Hot Springs: Relax nella Natura

Per chi cerca un po’ di relax, le sorgenti termali di Tsenkher sono una tappa ideale. Situate nella regione dell’Arkhangai, queste sorgenti naturali di acqua calda sono famose per le loro proprietà curative e offrono una pausa ristoratrice dopo giorni di viaggio nelle steppe mongole.

  • Bagni termali all’aperto: Immersi in un ambiente naturale suggestivo, i bagni all’aperto permettono di rilassarsi e rigenerarsi. È possibile trovare anche strutture che offrono bagni privati e trattamenti termali.
  • Escursioni nei dintorni: La zona intorno a Tsenkher è ideale per passeggiate tra le colline e le foreste circostanti. È anche possibile partecipare a escursioni a cavallo, un’attività tradizionale molto diffusa in questa regione.

7. Festival Naadam: Celebrazione della Cultura Mongola

Uno degli eventi culturali più importanti della Mongolia è il Festival Naadam, che si tiene ogni anno a luglio. Questo festival, che celebra l’indipendenza e l’identità nazionale, include competizioni in tre discipline principali: lotta mongola, tiro con l’arco e corse di cavalli.

  • Lotta mongola: I lottatori, vestiti con costumi tradizionali, si sfid

ano in uno spettacolo di forza e abilità che richiama le antiche tradizioni dei guerrieri mongoli.

  • Corsa di cavalli: A differenza delle corse di cavalli occidentali, le gare di Naadam si svolgono su distanze molto lunghe, e i fantini sono solitamente bambini addestrati fin da piccoli.
  • Tiro con l’arco: Questo sport, che richiede grande precisione, è aperto a uomini e donne e celebra le abilità militari dei guerrieri mongoli.

Visitare la Mongolia è un viaggio che lascia un segno profondo, offrendo l’opportunità di esplorare paesaggi senza tempo e di incontrare culture e tradizioni rimaste inalterate nel corso dei secoli. Dalle montagne sacre alle distese infinite della steppa, ogni esperienza in Mongolia diventa un ricordo indimenticabile.

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