La Repubblica Dominicana è una delle mete turistiche più amate dei Caraibi: spiagge bianchissime, mare turchese, natura lussureggiante, città coloniali e un’accoglienza calorosa. Dalla vita easy dei villaggi all-inclusive alle baie selvagge dove fare snorkeling e trekking, ogni viaggiatore può costruire la propria esperienza ideale.

In questa guida aggiornata scopri le migliori zone e località, cosa vedere e fare, quando andare, come muoversi e dove dormire. Per ogni destinazione trovi anche un pulsante diretto per cercare hotel su Booking.com (con filtri e mappe utili). In fondo trovi consigli pratici su documenti, salute, sicurezza e soldi, con un riferimento a Viaggiare Sicuri per restare informato prima della partenza.


Punta Cana – Resort, mare da cartolina e attività per tutti

Caribbean Resort Bavaro, Punta Cana, Repubblica Dominicana

Sulla costa orientale, Punta Cana è sinonimo di spiagge spettacolari e comfort. Le sabbie finissime di Playa Bávaro e Playa Arena Gorda si susseguono per chilometri, punteggiate da palme e reef protetti: perfette per relax totale, famiglie e prime esperienze di snorkeling. L’area è servita dall’aeroporto internazionale PUJ con numerosi collegamenti.

Cosa fare a Punta Cana

  • Spiagge & chill: lidi attrezzati e tratti liberi, acque calme e trasparenti: ideale per nuotare e prendere il sole.
  • Escursioni in mare: snorkeling sui reef, uscite in catamarano, battute di pesca d’altura, crociere al tramonto.
  • Avventura nell’entroterra: zipline nella foresta, buggy/quad tra piantagioni di canna da zucchero, cenotes e grotte calcaree.
  • Vita notturna & dining: beach club, locali con musica latina, cucine dal mondo e ristoranti dominicani.

Dove dormire a Punta Cana: la zona di Bávaro è pratica e vivace; Cap Cana è esclusiva e tranquilla; Uvero Alto più intima. Cerca le migliori offerte qui:

Hotel a Punta Cana – offerte e mappa

Santo Domingo – Capitale coloniale, musei e vita urbana

Santo Domingo è storia viva e modernità. Fondata nel 1496, la sua Zona Colonial (Patrimonio UNESCO) incanta con vicoli lastricati, case color pastello, Cattedrale di Santa María la Menor, Alcázar de Colón e musei che raccontano la prima città del Nuovo Mondo. Oltre il centro, boulevard contemporanei, street art, parchi e una scena gastronomica in fermento.

Cosa fare a Santo Domingo

  • Zona Colonial a piedi: tra Parque Colón, Calle El Conde, patii interni e café all’aperto.
  • Musei & cultura: Museo de las Casas Reales, Fortaleza Ozama, mostre temporanee; serate di merengue e bachata nelle plazas.
  • Malecon e lungomare: passeggi e tramonti sull’oceano, con locali e ristoranti di pesce.

Dove dormire a Santo Domingo: nella Zona Colonial per atmosfera e praticità, oppure nel quartiere moderno di Piantini per shopping e ristoranti.

Hotel a Santo Domingo – nel cuore coloniale

Bayahibe & La Romana – Spiagge caraibiche e isole da sogno

Tra i porti più comodi per le uscite in barca verso Isla Saona e Isla Catalina, Bayahibe e La Romana seducono chi cerca mare turchese, atmosfere tranquille e snorkeling in acque limpidissime. Le spiagge di Bayahibe sono spesso più riparate dal vento rispetto all’Atlantico.

Cosa fare tra Bayahibe e La Romana

  • Escursione a Isla Saona: palmeti, banco di stelle marine (da osservare senza toccarle), calette idilliache.
  • Isla Catalina: fondali ricchi di coralli e pesci tropicali; ottima per immersioni e snorkeling.
  • Relax a Bayahibe: piccoli ristoranti sul mare, tramonti scenografici, ritmo lento.

Scegli se dormire comodo a La Romana o direttamente a Bayahibe:

Hotel a Bayahibe – vicino alle escursioni Hotel a La Romana – comfort e servizi

Samaná – Natura selvaggia, cascate e balene

La Penisola di Samaná è un paradiso naturale: foreste tropicali, cascate come El Limón, spiagge incontaminate (da Playa Rincón a Playa Cosón), villaggi dal mood boho come Las Terrenas. Tra gennaio e marzo la baia ospita le megattere in migrazione: un’esperienza unica.

Cosa fare a Samaná

  • Los Haitises National Park: grotte con pitture rupestri, isolette carsiche e mangrovie (in barca o kayak).
  • Cascade El Limón: trekking a piedi o a cavallo fino alla piscina naturale.
  • Spiagge e villaggi: Las Terrenas per vita di mare e ristorantini; Playa Rincón per natura intatta.

Scegli se restare a Santa Bárbara de Samaná (comodo per le escursioni) oppure nella vivace Las Terrenas:

Hotel a Samaná – base per esplorare Hotel a Las Terrenas – spiagge e ristorantini

Puerto Plata & Cabarete – Atlantico, sport vento e storia

La costa nord ha un’anima diversa: più onde, più vento, più carattere. Puerto Plata regala il Malecón affacciato sull’Atlantico, case vittoriane e la teleferica sul Pico Isabel de Torres con vista mozzafiato. A pochi chilometri, Cabarete è capitale caraibica del kite- & windsurf, con baie giovani e locali informali.

Cosa fare a Puerto Plata e Cabarete

  • São Felipe Fort & centro storico: visita al forte e passeggi tra case in legno in stile vittoriano.
  • Teleférico: salita in funivia per foto panoramiche sulla città e sulla costa.
  • Sport acquatici: surf a Playa Encuentro, kite a Cabarete con scuole e noleggi.
Hotel a Puerto Plata – storia e mare Hotel a Cabarete – kite & windsurf

Barahona & Pedernales – Sud-ovest autentico e Bahia de las Águilas

Verso il confine haitiano la Repubblica Dominicana mostra il suo lato più selvaggio: montagne, lagune turchesi e una delle spiagge più belle dei Caraibi, Bahía de las Águilas (area protetta, acqua cristallina e zero costruzioni). Barahona è base per esplorare la costa; Pedernales per l’accesso alla baia.

  • Laguna de Oviedo: acque color smeraldo, isolotti e birdwatching.
  • Costa selvaggia: calette rocciose, spiagge di ciottoli e panorami mozzafiato lungo la Carretera Barahona–Enriquillo.
Hotel a Barahona – porta del sud-ovest Hotel a Pedernales – vicino a Bahía de las Águilas

Jarabacoa & Constanza – Montagne fresche, fiumi e cascate

Al centro dell’isola, nelle Cordilleras, Jarabacoa e Constanza offrono un clima più fresco, fiumi cristallini, trekking e cascate (come Salto de Jimenoa e Salto Baiguate). È la scelta ideale se vuoi alternare mare e natura d’alta quota, con attività outdoor come rafting e canyoning.

Hotel a Jarabacoa – trekking e cascate Hotel a Constanza – natura e aria fresca

Quando andare – Clima e stagionalità

Clima tropicale caldo tutto l’anno, con due macro-stagioni: secca (circa dicembre–aprile) e più umida (maggio–novembre). Da agosto a ottobre è statisticamente il periodo più esposto a temporali tropicali. Per mare calmo e cieli limpidi la finestra dicembre–aprile è la più gettonata; per prezzi più bassi e natura verdissima, fine primavera e inizio autunno. A Samaná l’alta stagione balene è gennaio–marzo.

Come muoversi – Auto, bus e trasferimenti

  • Noleggio auto: ottimo per esplorare più zone; guida difensiva consigliata, attenzione a buche e velocità variabili.
  • Autobus a lunga percorrenza: compagnie interurbane collegano le principali città in modo economico e confortevole.
  • Taxi/trasferimenti privati: pratici da/per aeroporto; concorda sempre la tariffa in anticipo se non c’è tassametro.
  • Guagua e carro público: minibus e taxi collettivi per brevi tratte, esperienza locale ma meno confortevole per bagagli.

Arrivare: gli aeroporti principali sono Punta Cana (PUJ), Santo Domingo/Las Américas (SDQ), Puerto Plata (POP), La Romana (LRM) e El Catey/Samaná (AZS).

Budget, mance e info pratiche

  • Valuta: Peso Dominicano (DOP). Le carte sono diffuse nelle aree turistiche; utile avere contanti per piccole spese e mance.
  • Mance: nei ristoranti turistici spesso è incluso un 10% di servizio; lasciare un extra è apprezzato se il servizio è buono.
  • Elettricità: prese di tipo A/B (come negli USA) a 110V; portare adattatore.
  • Connessione: e-SIM o SIM locale per navigare a buon prezzo; Wi-Fi presente nella maggior parte delle strutture.
  • Festival & cultura: Carnaval (febbraio), festival del merengue e della bachata; cucina da non perdere: mangú, mofongo, sancocho, pesce e frutta tropicale.

Documenti, salute e sicurezza

Prima di partire verifica sempre requisiti d’ingresso, eventuali formulari, raccomandazioni sanitarie e aggiornamenti su sicurezza e meteo. Ti consigliamo di consultare la pagina ufficiale di Viaggiare Sicuri dedicata alla Repubblica Dominicana per indicazioni aggiornate su documenti, sanità, aree sconsigliate e norme locali.


Suggerimenti per scegliere l’area giusta

  • Solo relax in resort: punta su Punta Cana/Cap Cana.
  • Storia e vita cittadina: Santo Domingo (Zona Colonial).
  • Snorkeling ed escursioni a isole: Bayahibe/La Romana.
  • Natura selvaggia e balene: Samaná (Las Terrenas/Santa Bárbara).
  • Sport vento & surf: Cabarete/Playa Encuentro.
  • Strade panoramiche e spiagge incontaminate: Barahona/Pedernales.
  • Trekking e cascate: Jarabacoa/Constanza.

Tip pro per confrontare offerte volo+hotel: oltre ai siti delle compagnie aeree, molti viaggiatori confrontano i pacchetti e le promo flash su portali come Expedia e Logitravel. Confronta sempre posizione dell’hotel (meglio se fronte mare o vicino alla spiaggia), recensioni recenti e inclusioni (trasferimenti, assicurazioni, escursioni).


In sintesi: la Repubblica Dominicana offre un mix unico di spiagge da sogno, città storiche, montagne e parchi naturali. Scegli l’area in base al tuo stile di viaggio e abbina, se puoi, più tappe: ad esempio 5–7 notti a Punta Cana (mare e relax) + 3–4 notti a Santo Domingo o Samaná (cultura o natura). Con i pulsanti sopra puoi verificare rapidamente disponibilità e prezzi aggiornati nelle località che più ti ispirano.

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