La Groenlandia, con i suoi paesaggi selvaggi e spettacolari, è una destinazione che affascina viaggiatori in cerca di avventure uniche. Tuttavia, raggiungere questo angolo remoto del mondo dall’Italia richiede una pianificazione attenta.
In questo articolo, ti guideremo passo dopo passo su come arrivare in Groenlandia dall’Italia, considerando tutti gli aspetti pratici e le alternative di viaggio.
1. Collegamenti aerei: le principali rotte dall’Italia alla Groenlandia
Non esistono voli diretti tra l’Italia e la Groenlandia, quindi sarà necessario prenotare un volo con uno o più scali. Le principali compagnie aeree che offrono collegamenti verso la Groenlandia lo fanno partendo da Danimarca o Islanda. Ecco i passaggi principali:
- Italia-Danimarca: Uno dei modi più comuni per raggiungere la Groenlandia è volare prima in Danimarca. Puoi prenotare un volo da città italiane come Roma, Milano o Venezia verso Copenaghen, che è ben collegata con la Groenlandia.
- Italia-Islanda: Un’alternativa popolare è quella di volare verso Reykjavik, capitale dell’Islanda. Anche se le compagnie aeree islandesi non offrono voli diretti dalla Groenlandia all’Italia, puoi fare scalo a Reykjavik per poi raggiungere la tua destinazione finale.
2. Voli internazionali verso la Groenlandia
Una volta raggiunta la Danimarca o l’Islanda, dovrai prenotare un volo diretto verso la Groenlandia. Ecco le principali compagnie aeree che operano su questa rotta:
- Air Greenland: Questa è la compagnia aerea nazionale della Groenlandia e opera voli da Copenaghen verso Kangerlussuaq, uno dei principali hub aeroportuali in Groenlandia. I voli da Copenaghen a Kangerlussuaq sono tra i più frequenti.
- Icelandair: Se scegli di volare dall’Islanda, Icelandair offre collegamenti da Reykjavik verso Nuuk, la capitale della Groenlandia, e altre città come Ilulissat.
I voli tra Copenaghen e Kangerlussuaq o Reykjavik e Nuuk richiedono circa 4-5 ore, a seconda delle condizioni meteorologiche.
3. Opzioni di scalo: quanto tempo dedicare alla Danimarca o all’Islanda
Se hai del tempo a disposizione, considera di sfruttare lo scalo in Danimarca o Islanda per visitare queste affascinanti destinazioni. Copenaghen offre una ricca esperienza culturale e architettonica, mentre Reykjavik è la porta di accesso per scoprire le meraviglie naturali dell’Islanda, come i geysers, i vulcani e le lagune termali.
4. Alternative via mare
Per chi desidera un viaggio più avventuroso, è possibile arrivare in Groenlandia via mare, anche se le opzioni sono limitate. Durante i mesi estivi, alcune crociere artiche partono dalla Danimarca o dall’Islanda e offrono la possibilità di esplorare la costa groenlandese, navigando attraverso i fiordi ghiacciati. Tuttavia, questo tipo di viaggio richiede molto più tempo e pianificazione rispetto ai voli.
5. Documenti e visti: cosa sapere prima di partire
Per i cittadini italiani, non è necessario un visto per visitare la Groenlandia se si tratta di un soggiorno turistico inferiore ai 90 giorni. La Groenlandia fa parte del Regno di Danimarca, quindi si applicano le stesse regole di ingresso valide per la Danimarca. È sufficiente avere un passaporto valido.
Tuttavia, è sempre consigliabile controllare eventuali aggiornamenti sulle normative di viaggio prima di partire. Per informazioni aggiornate sui documenti e visti richiesti per viaggiare in Groenlandia si consiglia di visitare il sito www.viaggiaresicuri.it e contattare l’Ambasciata o Consolato della Danimarca.
6. Quando andare in Groenlandia: periodo migliore per visitare
La scelta del periodo migliore per visitare la Groenlandia dipende dalle esperienze che desideri vivere.
- Estate (giugno-agosto): Durante l’estate, le temperature sono più miti e gran parte della neve si scioglie, rendendo accessibili le aree interne. È il periodo perfetto per escursioni, kayak e avvistamento delle balene.
- Inverno (novembre-febbraio): L’inverno è dominato dalla notte polare, un periodo in cui il sole non sorge per settimane. Questo è il momento ideale per ammirare l’aurora boreale e partecipare a escursioni con slitte trainate da cani.
7. Costi del viaggio: cosa aspettarsi
Viaggiare in Groenlandia non è economico, principalmente a causa dei voli costosi e del costo elevato della vita sull’isola. I biglietti aerei dall’Italia verso la Groenlandia, passando per la Danimarca o l’Islanda, possono variare tra i 600 e i 1.200 euro a persona a seconda della stagione. È consigliabile prenotare con largo anticipo per ottenere le tariffe migliori.
Anche gli alloggi e i servizi in Groenlandia tendono ad essere più cari rispetto a molte altre destinazioni europee. Tuttavia, il fascino ineguagliabile dei paesaggi naturali e delle esperienze offerte rendono ogni centesimo speso ben investito.
8. Consigli pratici per il viaggio
- Abbigliamento adatto: Le condizioni climatiche in Groenlandia possono essere estreme, anche in estate. Assicurati di portare con te abbigliamento tecnico e strati termici per proteggerti dal freddo.
- Assicurazione di viaggio: Considera l’acquisto di una polizza assicurativa che copra eventuali emergenze mediche e ritardi nei voli, visto che le condizioni meteorologiche in Groenlandia possono influenzare la regolarità dei collegamenti.
- Lingua e moneta: Anche se la lingua ufficiale della Groenlandia è il groenlandese, il danese e l’inglese sono ampiamente parlati, soprattutto nelle aree turistiche. La moneta ufficiale è la corona danese (DKK).
Arrivare in Groenlandia dall’Italia richiede qualche passaggio intermedio, ma con un’attenta pianificazione, questo viaggio ti porterà a scoprire una delle destinazioni più remote e affascinanti del mondo. Che tu scelga di volare via Danimarca o Islanda, o di avventurarti via mare, la Groenlandia ti regalerà esperienze indimenticabili e paesaggi da cartolina.